Digital Product Passport e blockchain: Come funziona?

Immagina un mondo in cui ogni prodotto abbia un “passaporto digitale” che ne racconta l’intera storia, dalla produzione alla vendita, fino allo smaltimento. Questo è il concetto del Digital Product Passport (DPP), una rivoluzione che sta ridefinendo i confini della tracciabilità e della sostenibilità, resa possibile dalla tecnologia blockchain.

In questo articolo esploreremo cos’è il DPP, come la blockchain ne potenzia le capacità e come MyLime sta trasformando questa visione in realtà.

Cos’è il Digital Product Passport (DPP)?

Definizione → Il Digital Product Passport, o Passaporto Digitale del Prodotto, è un archivio digitale unico associato a un oggetto fisico. Contiene dati chiave sulla sua origine, composizione, processi di produzione, utilizzo e, infine, smaltimento.

Qual è il suo obiettivo? Fornire trasparenza totale.

Questo strumento non solo aiuta i consumatori a fare scelte consapevoli, ma agevola anche le aziende nel rispettare normative ambientali e standard di sostenibilità.

I vantaggi per aziende e consumatori

Per i consumatori, il DPP è sinonimo di fiducia: sapere da dove proviene un prodotto, come è stato realizzato e se rispetta principi etici. Per le aziende, rappresenta una marcia in più nella gestione della supply chain, riducendo i rischi di contraffazione e migliorando la reputazione del brand.

Solo per fare un esempio dei benefici che questo strumento può portare, secondo un rapporto della Commissione Europea, l’introduzione del DPP potrebbe aumentare l’efficienza del riciclo dei prodotti del +20%, riducendo drasticamente lo spreco di risorse.

Vuoi saperne di più? Leggi anche: 5 vantaggi del Passaporto Digitale del Prodotto

La blockchain come tecnologia abilitante

Tracciabilità e trasparenza

esempio di dpp

La blockchain è il cuore pulsante del Digital Product Passport. Grazie alla sua struttura decentralizzata e immutabile, garantisce che i dati del passaporto digitale siano verificabili e affidabili. Ogni informazione registrata diventa una prova inconfutabile del percorso del prodotto.

Ad esempio, per un orologio di lusso, la blockchain certifica non solo l’autenticità del modello ma anche i dettagli di manutenzione, aggiungendo valore a ogni fase del ciclo di vita.

L’integrazione del DPP con la blockchain

Come avviene questa integrazione? La blockchain agisce come un registro sicuro dove vengono memorizzati i dati del passaporto digitale. Ogni aggiornamento (come un cambio di proprietà o una riparazione) viene registrato in tempo reale, creando una cronologia completa e accessibile.

Immagina un QR code sull’etichetta di un prodotto: scansionandolo, puoi accedere al suo intero passaporto digitale, supportato da dati blockchain.

MyLime e il Digital Product Passport

MyLime si posiziona come leader nell’applicazione della tecnologia blockchain al Digital Product Passport. Grazie a un’infrastruttura avanzata, l’azienda consente ai brand di registrare i dati dei loro prodotti in modo sicuro, garantendo autenticità e tracciabilità.

Un esempio? Scoprilo nel caso studio di seguito.

Il caso studio Colnago

bicicletta colnago con dpp blockchain

MyLime ha collaborato con Colnago per integrare un passaporto digitale basato su blockchain nelle sue biciclette. La tecnologia permetterà di tracciare la produzione, il trasporto e la vendita dei telai, garantendo l’autenticità, la proprietà e la tracciabilità del prodotto. Il progetto partirà con la bicicletta utilizzata da Tadej Pogačar al Campionato del Mondo di ciclismo su strada. MyLime registrerà i dati sulla Automotive Blockchain, fornendo una prova definitiva della proprietà e offrendo una versione NFT della bici al proprietario.

“Siamo orgogliosi di essere la prima azienda al mondo a lanciare un veicolo dotato di NFT sul mercato e a realizzare un’applicazione industriale della blockchain. Siamo lieti di poter collaborare con un marchio che rappresenta l’eccellenza del Made in Italy come Colnago. Questo non è un obiettivo, ma il punto di partenza di un percorso che coinvolgerà il mondo della mobilità e del lusso, potenziando il concetto di “esperienza di proprietà” e dando vita al concetto di “iperlusso”

Elena Moglia, CEO MyLime

📰 Ne parla anche il Sole 24 Ore: La bici va in blockchain

🚴‍♂️ Se invece vuoi saperne di più su come abbiamo lavorato, scopri il nostro caso studio sul DPP Colnago.

Il futuro del Digital Product Passport

L’adozione su larga scala del DPP ridurrà senza ombra di dubbio la sostenibilità. Riducendo lo spreco e migliorando il riciclo, il passaporto digitale promuove un’economia più circolare. I consumatori possono premiare aziende virtuose che investono in trasparenza.

Non mancano però le sfide. Standardizzare il DPP a livello globale richiede collaborazione tra settori diversi e investimenti significativi. Tuttavia, i benefici superano di gran lunga i costi, aprendo nuove opportunità per aziende innovative.

Conclusione

Il Digital Product Passport e la blockchain rappresentano una combinazione vincente per un futuro più trasparente e sostenibile. Grazie a noi di MyLime, questa visione sta diventando realtà, trasformando il modo in cui interagiamo con i prodotti.

Sei pronto a unirti alla rivoluzione?